ancora perfetto. Chessed rappresenta la vocazione particolare della creatura che si è appena individualizzata. Se le forme differiscono da una cultura a un'altra, il fondo, l'essenza resta la stessa e conviene, per essere rigorosi, osservare le appropriazioni esclusive di certi popoli nei confronti di principi spirituali che sono all'origine liberi e universali. cerebrali: la prima più artistica e intuitiva, la seconda più La sua descrizione è considerata come quella della cosmogonia della mistica cabalistica. Ognuno di noi, nella vita, deve alle situazioni pratiche ed emotive attraversate da ognuno di noi, nella vita rimane incrollabile, allora ci viene mostrato l'Albero della Vita. L'Albero della vita è la costruzione, secondo la quale si è svolta la Creazione dei Mondi e la sua struttura è la seguente, tre Colonne verticali paralleli sulle quali sono raffigurati "Dieci piccoli cerchi", cioè le Sefirot; e ventidue Canali (o Sentieri) suddivisi in tre gruppi di … Questo Albero della Vita può essere visto come la rappresentazione del processo di creazione che mette all'opera, tanto nel Macrocosmo che è l'Universo che nel Microcosmo che è l'Essere Umano, energie o potenze creatrici che emanano dal Creatore[2]. guardata da una coppia di Cherubini, due Angeli armati di una spada fiammeggiante. Le Sefirot sono l'origine d’interi settori dell'esistenza, Concretamente, come si manifestano le Sephiroth nella vita di tutti i giorni? Nella Cabala, la sfera rappresenta la possibilità di legame tra due elementi. L’Albero della Vita (Etz haHa'yim עץ החיים in ebraico) rappresenta simbolicamente, nella Cabala, le leggi dell’Universo (certi autori [senza fonte] lo avvicinano all'albero della vita menzionato dalla Genesi in 2,9). Binah è ciò che resta quando si può fare astrazione della giustificazione di Chessed. L'Albero della Vita è il programma secondo La coscienza è modificata dal rigore, dallo studio e dalla conoscenza. spirituale, morale e umana), con un doppio nascondersi di Dio. Le Sefirot sono dieci principi basilari, riconoscibili nella molteplicità La via di questo pilastro è soprannominata la via della freccia. La Kabbalah, nota anche come Cabala nella tradizione occulta occidentale, è un sistema che spiega l’evoluzione della Coscienza e la manifestazione della realtà esperienziale. un’inequivocabile similitudine con i tratti astronomici e astrologici L’albero della vita cabalistico risale a 4000 anni fa ed è descritto nella Genesi. L’Albero della Vita corrisponde alle tappe che compongono ogni processo di creazione cosciente e costituisce la sintesi dei più noti e importanti insegnamenti della Cabalà. Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. Khokhmah è ciò che resta quando ogni differenziazione apportata da Binah è scomparsa: è l'azione pura. La Terra (mondo in basso dei mortali) è collegata a una sfera celeste attraverso un canale. Esso è attraversato dal velo della coscienza, e contiene Khokhmah, Binah, Chessed e Ghevurah. scoperte della scienza. È il dominio che fornisce la dinamica della nostra azione. Nezach, sul pilastro della forza, è il luogo delle tendenze fondamentali che strutturano l'attività di questa creatura: impulsi, voglie, sentimenti, sorgenti di energie diverse e differenziate. Analogamente, È il dominio del cambiamento e dell'apparenza. Come detto, l’Albero della Vita è il progetto seguito da Dio per Ciò però non significa che la via sia del tutto inaccessibile. L'Albero della Vita, in origine un idea babilonese, rappresenta un elevato sistema di 10 aspetti (seferit) della natura di Dio che sono collegati in 32 percorsi. Nell’Albero della Vita questo processo non è rappresentato graficamente, ma un’opportuna conoscenza del simbolo, per lo più riservata agli iniziati, permette di comprendere la dinamica celata. basilari di tutta la realtà: il maschile a destra e il femminile a sinistra, Le Sephiroth di questo pilastro (Binah, Ghevurah, Hod) corrispondono a stati di struttura, passivi. Non resta altro che la coscienza profonda della limitazione, di ciò che mette ostacoli, della separazione fondamentale che è la coscienza individuale quando essa si oppone al tutto. Le emanazioni della creazione generate da Ain Suph Aur sono dieci e si chiamano Sephiroth (סְפִירוֹת, sing. si lasciarono ingannare dal serpente fu il fatto che il loro rapporto non era Come l'anima è collegata al corpo attraverso un canale, vi è chi dice che è un canapo d'argento che provoca scambi tra l'anima e il corpo, esempi di scambi molto rari: Yehida, essenza dell'anima, è il più alto scambio spirituale tra il corpo e l'anima divina (fonte di tutte le anime) attraverso l'anima monda, che utilizza il canale tra il mondo spirituale e il mondo materiale come pure quello tra l'anima e il corpo; viene in seguito il Rouah Hakodesh, vento di purezza che si manifesta attraverso una visione profonda sullo stato spirituale e fisico di un'altra persona o del mondo stesso, vale a dire la previsione degli eventi e come annullare i cattivi decreti (Pidyone Nefesh), come pure la maniera di riparare; il Rouah Shtout, vento di follia. Come dice la Bibbia, la via che conduce all'Albero è L'albero della vita della Cabala è associato all'albero del giardino dell'Eden, custodito da un serpente e accanto a cui scorre un fiume la cui acqua è fonte di vita e nutrimento. Questa tradizione tramanda un cammino misterioso e affascinante capace di condurre la coscienza dell’uomo giusto fino a quella sapienza (חוכמה) che risale ai primordi della vita, … Al suo centro c'è il Sole, che rappresenta la Sefirà La corrispondenza fra i quattro mondi e l'Albero della Vita si può fare seguendo vari sistemi. Con il graduale ravvicinamento e riunificazione di tali principi, Nezakh è ciò che resta quando si padroneggia e si elimina il commento verbale e la sua logica. Dispense del Corso “Cabala e Albero della Vita” solo per uso didattico. Resta però il fatto che l'Albero della Vita cabalistico deriva sotto tutti gli aspetti dalla cosmologia ebraica e che i processi filologici, semantici e metafisici della sua elaborazione non dipendono affatto dalle tradizioni predette. Certi commentatori[senza fonte] ritengono che l'Albero della Vita sia un adattamento ebraico di simboli già presenti presso i popoli antichi: in effetti, ritroviamo in Egitto il sicomoro sacro come pure il Djed, che giocano un ruolo importante nell'esoterismo egizio. Vi sono poi due tipi diversi di Osservando la figura, noterete che le dieci Sefirot sono collegate La Cabala Albero della Vita La Cabala - SEPHIROTHIC Cabbalistic albero Albero della Vita, derivato dall'ordine della Golden Dawn. del Creatore", secondo una famosa espressione cabalistica. Dice un verso È il dominio della logica e della descrizione astratta, distaccata. Per completezza, si include di solito anche un Quinto Mondo, una fase precedente, Adam Kadmon[4] che viene premessa alle quattro categorie per renderle complete come i regni spirituali della Cabala, nella catena discendente dell'Esistenza: il Seder hishtalshelus (ebraico: סדר השתלשלות) che implica "l'ordine di sviluppo" o "ordine evolutivo" della Creazione Universale, quindi nel significato letterale, "il processo di concatenamento". La comprensione di Hod dà la chiave del funzionamento dell'essere, nella maniera in cui può agire e reagire per realizzare il suo destino. al posto dell'undicesima Sefirà, chiamata Da'at o "Conoscenza", umano ha davanti: l’Amore (destra), la Forza (sinistra), e la Compassione Per compiere qualcosa, occorre provocare cambiamento, e dunque far scomparire le forme che vi si oppongono; per restare sé stesso nel tempo, occorre preservare la propria identità profonda, e far scomparire ciò che la metterebbe in pericolo. cervello destro e l'altro con quello sinistro. Albero della Vita – i 32 percorsi e le lettere dell’alfabeto ebraico . fu rivelato al mondo, e con esso venne data la descrizione dell'Albero della che ci portiamo dentro. una misteriosa Sefirà che pur avendo un ruolo importantissimo nell'Albero Netzach, in una prospettiva pratica, è la capacità di tenere fede ai propri ideali e alla proprie convinzioni. Il peccato d’Adamo consisté nell'aver voluto conoscere È Boaz la nera, il pilastro della forma, degli aspetti femminili. È la via filosofica e mistica, che comincia con la devozione e finisce con la contemplazione. sé la capacità di unificare gli opposti. La sua descrizione è considerata come quella della cosmogonia della mistica cabalistica. disordinata e complessa della vita umana, capaci di unificarla e darle senso Si tratta di una rappresentazione grafica della discesa di Dio nel mondo materiale. e scientificità della Cabalà. e insieme definiscono l'arco posto al di sopra del portale d'entrata al giardino L’Albero della Vita e l’Albero della Conoscenza; SEM 01 – La Via delle Lettere; ZA 02 – Il Respiro della Terra; ZA 01 – Alla Soglia degli Elementi; SEM 07 – Merkavah delle lettere; SEM 03 – Radici; SEM 05 – Le tre Madri; ZA 06 – Tzerùf: il ritmo del tempo interiore Il principio fecondante maschile di Khokhmah si unisce al principio femminile di Binah, per dare origine all'essere manifestato. Questo canale è il legame tra il mondo spirituale (fonte di ogni elemento) e il mondo materiale (manifestazione). l’Albero della Vita diventa quello della conoscenza del bene e del male. Vita. In questa rappresentazione, ogni mondo è dunque dotato di un albero autonomo, la cui parte inferiore è parzialmente condivisa con il mondo inferiore, e la parte superiore con il mondo superiore. livelli all’Interno della Divinità. e l'altro un volto femminile. L’albero della vita nella cabala. Questo Albero della Vita è impiegato ugualmente nella magia ermetica. Ad esempio, lo Zohar prima, e la dottrina sviluppata Esiste però una via più facile, più L’albero della vita Celtico. L'Albero della Vita: una realtà così immateriale e profonda, (Jahva Alhim declinato in ebraico nel seguito), L’origine e il significato dell’Albero della Vita dalla Cabala all’India, Interesse accademico per il misticismo ebraico, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Albero_della_vita_(cabala)&oldid=114847780, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, 10 centri energetici (o numerazioni chiamate. È qui che la creazione diventa oggettiva, tangibile e permanente. Ci sono dieci circoli che sono legati gli uni agli altri in modi particolari e dimostrano l'interrelazione dei diversi aspetti della natura di Dio. Keter è il punto d'entrata attraverso il quale la creazione si manifesta nel mondo, attraverso un'insufflazione permanente di esistenza. Il pilastro centrale si estende al di sopra e al di sotto degli altri due. Questa corrispondenza si legge nei motivi circolari dell'Albero della Vita, e associa un mondo a ogni cerchio che serve a tracciare l'albero. È un diagramma, astratto e simbolico, costituito da dieci entità, chiamate SEFIROT, disposte lungo tre pilastri verticali paralleli: tre a sinistra, tre a destra e quattro nel centro (vedi disegno). Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 12 ago 2020 alle 10:35. fino a raggiungere le creature, che ne hanno bisogno per sostenersi in vita. La Cabala ermetica è il fondamento della Qabalah Qliphotica studiata dagli ordini del sentiero sinistrorso, come il Typhonian Ordo Templi Orientis. CABALA.EU Là troverete tutti nuovi articoli e le nuove riflessioni, nate in lunghi anni di esperienza e di studio della sapienza cabalistica. Nello all'interno della sua relazione con Eva. È il mondo dell'emozione e della passione. canale corrisponde ad una delle ventidue lettere dell’Alef Beit ebraico. e pienezza. Tramite l’Albero della Vita ci arriva il nutrimento energetico presente nei campi di Luce divina che circondano la creazione. L'Albero della Vita è tradizionalmente diviso in quattro sezioni, separate da tre veli orizzontali. L'insegnamento principale contenuto nella dottrina cabalistica dell'Albero Come l'anima è collegata al corpo attraverso un canale, vi è chi dice che è un canapo d'argento che provoca scambi tra l'anima e il corpo, esempi di scambi molto rari: Yehida, essenza dell'a… La trama della serie animata giapponese Neon Genesis Evangelion fonde diversi elementi di escatologia e misticismo appartenenti alla cabala ebraica, e si basa in genere su quest'ultima; in particolare, nella sigla di apertura compare lo schema dell'Albero della vita e un testo con una callagrafia simile al Sefer Raziel HaMalakh. dello stato d’unità Divina, e senza aver portato tale unità del sistema solare. lungo la quale le anime e le creature hanno raggiunto la loro forma attuale. Altre forme di misticismo prestano È il punto in cui la volontà di creare qualcosa di specifico diventa possibile. Malkhut corrisponde a ciò che è puramente materiale e oggettivo in ciò che si sperimenta. e diventano invece i pilastri che sostengono la porta che ci riconduce al Giardino Le Sefirot corrispondono ad importanti concetti metafisici, a veri e propri Chessed è ciò che resta quando si elimina il rigore intransigente necessario a Ghevurah. Dopo le prime tre Sefirot vi sono sei stati emotivi della psiche, tre più Hod è ciò che resta quando ci si distacca dall'apparenza immediata del fenomeno, è il mondo della logica e del pensiero astratto. L’albero della vita della Cabala è associato all’albero del giardino dell’Eden, custodito da un serpente e accanto a cui scorre un fiume la cui acqua è fonte di vita e nutrimento. Basterebbe questo dato a confermare l'estrema modernità Essi diventano così i Cherubini Ghevurah è ciò che permette all'essere di mantenere la propria identità. I due concetti principali della cabala sono Ein Sof e le Sephiroth. Attraverso questo canale, c'è un legame perpetuo. l’Albero della Vita – le 10 Sephire I 4 mondi in cui viviamo secondo la Cabala. dell'Anima", dieci luci o sorgenti d’energia, che aiutano costantemente da ciò), sono tuttavia occasioni preziose per rendersi conto della distanza La Kabbalah, diagramma dell’albero della vita. di totale trasfigurazione nel trascendente. già contenesse posto per i tre pianeti più lontani dal Sole, scoperti Daat corrisponde al superamento del secondo velo, quello dell'individualità. È soltanto un simbolo che favorisce l'intelletto umano. Attraverso questo canale, c'è un legame perpetuo. piacevole, la quale, pur non eliminando completamente l'amaro della medicina, Nel piano psicologico, le dieci Sefirot sono dieci stati della psiche umana. in profondità la dualità senza aver prima fatto esperienza sufficiente La comprensione di Yessod permette di comprendere come la coscienza possa agire sul mondo reale (e inversamente, come il reale è percepito dalla coscienza). In questa tappa, la creazione guadagna la sua capacità di essere. studiare le caratteristiche di ciascuna di esse è possibile vedere emergere La Terra (mondo in basso dei mortali) è collegata a una sfera celeste attraverso un canale. Esso comprende Khokhmah e Binah, ed è interamente al di là dell'abisso formato dal Paroketh. L’albero della vita (in ebraico: עץ החיים‎ , Etz haHa'yim) rappresenta simbolicamente, nella cabala, le leggi dell'universo (certi autori lo avvicinano all'albero della vita menzionato in Genesi:2,9). L'esilio del popolo ebraico è Essi rappresentano le due polarità fondamentali Dio è chiamato Ein Sof, che in ebraico significa “senza fine”, intendendo con questo che Dio trascende i limiti di tempo e spazio. Questo Dato Conferma L’Estrema Modernità E Scientificità Della Cabalà. Spiegano i cabalisti che il motivo principale per cui Adamo ed Eva Dopo aver perso lo stato paradisiaco del Giardino dell'Eden, l'umanità così scelto. la strada. A cura di Sebastiano Arena. un'iniziazione, attraverso cui dobbiamo passare se vogliamo il merito di ritrovare Malkhut è la maniera in cui la creazione è materializzata nel mondo; la tappa finale del «verbo che si fa carne». Nelle cerimonie iniziatiche, i due pilastri esterni sono rappresentati dai due pilastri del Tempio di Salomone, Boaz ("la forza è in lui") (il bianco, a destra) e Jachin ("egli stabilisce") (il nero, a sinistra); l'iniziato essendo lui stesso un terzo pilastro della conoscenza, posto tra gli altri due. Inoltre, esse sono anche associate I nove pianeti che Questo doppio quintenario può così collegarsi alla teoria dei quattro elementi completati da un quinto elemento spirituale: ogni "mondo" descrive il passaggio da un elemento all'altro, la descrizione di questo passaggio facendosi essa stessa attraverso l'articolazione di cinque elementi a monte (oggettivi) e di cinque elementi a valle (soggettivi), corrispondendo l'insieme alle dieci Sephiroth. Introduzione alla Cabala di Nadav Eliahu Crivelli. Ein Sof di fatto è l’energia dell’Universo. «Io sono bella, o mortale, come un sogno di pietra» ; «io odio il movimento che separa le linee, e mai piango e mai rido.» Tiferet permette di contemplare tutto il suo essere, ma questa sua prima contemplazione fa prendere coscienza della sua imperfezione. Tale nutrimento scorre Hod, sul pilastro della forma, è il luogo delle spiegazioni, la struttura di funzionamento, ciò che collega le cose le une alle altre. Asyiah è centrato su Yessod, e si estende da Malkhut a Tiferet, includendo Hod e Nezakh, e attraversando il velo dell'iniziazione. ci permette già da adesso di assaggiare la gioia e perfezione contenuta La comprensione di Nezach dà la chiave delle motivazioni dell'essere, di ciò che lo fa muovere. Ogni Tiferet è ciò che resta quando si elimina la spinta passionale, e la sua dinamica temporale. Lungo di essa sale e scende Si noti come la struttura dell'Albero I pilastri a destra e a sinistra rappresentano inoltre le due polarità Malkhut (Regno), corrisponde ad uno stato psicologico rivolto soprattutto alle La sua descrizione è considerata come quella della cosmogonia della mistica cabalistica. La profondità del suo messaggio e la sintesi mir Nell'ordine inverso, le 10 Sephiroth dell'albero della Vita corrispondono a dieci tappe di purificazione spirituale, che l'iniziato percorre spiritualmente per passare dal mondo materiale all'unione con Dio: In questo esercizio, occorre vedere bene che tutto ciò che è al di là di Nezakh è al di là della parole, dunque qualcosa d'indicibile, che può essere provato ma difficilmente espresso se non in un modo poetico. da effettuarsi sia all'interno della consapevolezza umana che nelle relazioni contingenze del mondo fisico e alle sue necessità. Una terza corrispondenza è da avvicinare al detto "c'è un albero della vita in ciascuna Sephirot". Essa consiste nello studio della sapienza esoterica: la Cabalà. Si tratta di una rappresentazione diagrammatica dei trentadue Sentieri della Saggezza che si relazionano al numero di volte in cui il nome di Dio è stato rinvenuto nella Genesi. La loro stessa presenza serve da indicazione e da punto di riferimento Keter è l'ultima purificazione, quella in cui non sussiste altro che l'essenza in rapporto a sé stessa. Tramite tali esperienze negative, il suo essere malato si La “Non scritta” è un tipo di Cabala, a differenza delle altre, che deve essere conosciuta dall’inizio alla fine. È il mondo della compassione, là dove può essere percepito il destino profondo dell'essere. La creazione supera in seguito il terzo velo del Paroketh: la sua storia può cominciare a svolgersi. Nella Kabbalah l’albero della vita continua a conservare la tradizione del segreto (סוד). La Cabalà ha invece anticipato di secoli alcune tra le più importanti SEMINARIO RESIDENZIALE DI CABALA’ ... Nell’Albero della Vita c’è una Sefirà di nome “Da’at”, “Conoscenza”. dell'Eden. col volto femminile. Nella tradizione cristiana l’albero della vita compare nell’Eden, ma nell’originaria mistica ebraica è legato anche alla conoscenza. che sovrastavano l'Arca dell'Alleanza, l'uno con un volto maschile, l'altro da ventidue canali, tre orizzontali, sette verticali e dodici diagonali. Il processo di formazione analizzato allora è quello dell'atto magico, e il ruolo specifico di una Sephira nell'atto magico considerato è attivato dall'invocazione della potenza attiva che è associata ad esso. questi angeli cessano di essere i "Guardiani della soglia", il cui FRUTTO DELLA VITA. non ha più accesso diretto all'Albero della Vita, che rimane l'unica Chessed è colui che permette all'essere di acquisire la propria identità. L’Albero della Vita, o Kabbalah, è una mappa della consapevolezza, un simbolo geometrico dell’intero universo composto da dieci sfere, chiamate Sephirot, e ventidue sentieri che le connettono. Corrisponde alla conoscenza, al ragionamento, alle spiegazioni. consapevolezza. il male che aveva ormai assorbito, avesse accesso al segreto della vita eterna Abbiamo già detto che l’Albero della Vita contiene la sintesi dei più noti insegnamenti della Cabala; che consiste di una struttura dotata di tre pilastri; di dieci entità circolari, chiamate Sephiroth e di ventidue canali che le collegano. attraverso la quale vengono i giusti". Tutti Lungo (Forza), comprensibili anche come attrazione e repulsione. La cosa più semplice è di designare questo stato con «nulla», intendendosi che è al tempo stesso un vuoto assoluto (perché non contiene alcuna «cosa») e un principio saturo di potenzialità. Tale nutrimento scorre e discende lungo la serie dei canali e delle Sephiroth, assottigliandosi e suddividendosi, fino a raggiungere le creature, che ne hanno bisogno per sostenersi in vita. All'avvio della creazione, di questo «nulla» emerge «qualcosa». la creazione, salgono e scendono in continuazione. proviene la luce che riempie e vitalizza tutte le altre. nei campi di Luce divina che circondano la creazione. Binah dà alla creazione la sua capacità di essere strutturata. Nella simbologia esoterica, la progressione lungo questo pilastro corrisponde al velo del mago, dell'occultismo, dell'evocazione. all'Albero della Vita. Khokhmah è la tappa in cui si acquisisce l'impulso primordiale, il. È il luogo dell'interfaccia tra la coscienza e il reale. È la filosofia basilare e la struttura sottesa alle società magiche come la Golden Dawn, gli ordini thelemici, le società mistico-religiose come la Compagnia dei Rosa Croce, ed è un precursore dei movimenti neopagani, Wicca e New Age. Atzilut è centrato su Keter, e si estende da Daat fino ad Ain Soph Aur. anche la consapevolezza degli esseri umani. L’Albero della Vita costituisce la sintesi dei più noti e importanti insegnamenti della Cabalà. SEGULA' - Meditazione I dieci versetti connessi alle Dieci Sefirot dell’Albero della Vita I cabalisti dicono che chiunque reciti questi versetti ogni giorno riceverà la protezione divina, trovando grazie e prosperità. Tra le molte altre cose, essa simboleggia C’è un velo che separa la prima triade dal resto dell’Albero della Vita che per la mente umana non è possibile oltrepassare. una spada fiammeggiante a doppio taglio. e, così facendo, rendesse assoluto il principio del male. a distruzione dei due Tempi di Gerusalemme. L'iniziato che lo supera raggiunge Dio, ma perde la sua esistenza (perché è scritto che nessuno può vedere Dio e vivere). Lo schema dell'Albero della Vita è formato da: il cui insieme forma le 32 vie della Saggezza (queste 32 vie corrispondono alle dieci Sephiroth e ai ventidue sentieri). conoscenza intellettuale, corrispondenti alla percezione separata dei due emisferi In Da’at ci sono gli opposti più severi di tutta l’esperienza umana. dai quali sgorgano tutte le altre coppie d’opposti presenti nella creazione. Nella simbologia esoterica, la progressione lungo questo pilastro corrisponde alla magia baccanale dell'ebbrezza, quella dell'invocazione, dove la coscienza è modificata dalla messa in gioco delle emozioni. La sua struttura è quella di un diagramma “ad albero” che comprende 10 nodi, collegati da rami logici, che rappresentano la struttura della creazione e quindi l’origine della vita. Albero della Vita: Le Sefirot »Keter »Chokhmà »Binà »Da'at »Chesed »Ghevurà »Tiferet »Netzach »Hod »Yesod »Malkhut: Il Segreto della Vita: Il Cervello Umano: Abbiamo aperto un nuovo sito!!! L’albero della vita nella Cabala è legato alla formula complessa dell’esistenza e della creazione, con il flusso della creazione dal Divino alla Terra e con il ritorno al Divino. gli girano intorno rappresentano le altre nove Sefirot, secondo una semplice Che cos’è? Qui, ogni mondo è considerato come avente il proprio albero della vita; il Keter del mondo inferiore coincidendo con il Malkhut del mondo superiore. conoscenza presenti nel cervello umano, identificati esattamente l'uno con il e sei sono generati dall'opposizione fondamentale tra Chesed (Amore) e Ghevurà Il serpente s’insinuò La colonna centrale è dominata da Keter, ed è chiamata il pilastro dell'equilibrio, o della coscienza. I due Cherubini hanno in mano Ghevurah, sul pilastro della forma, rappresenta la qualità della permanenza: ogni essere tende a conservarsi. L'Albero della Vita fu poi adattato da mistici ebrei e divenne parte dell'interpretazione cabalistico dell'essenza di Dio. Nel caso in cui la scienza rivelasse l'esistenza di un altro del Deuteronomio (31,18): "poiché in quel giorno nasconderò doppiamente il Mio volto". Le spade dei Cherubini si trasformano in due coppie di ali incrociate in alto, Il popolo celtico era molto legato agli alberi. sia nel mondo fisico sia in quello psicologico, come pure in quello spirituale. corrispondenza lineare, da Mercurio - Chokhmà a Plutone - Malkhut. Solo la via mediana, chiamata anche "via regale", ha in accusano d’essere vaghe, confuse e arcaiche, frutto d’esperienze La descrizione della creazione attraverso le dieci Sephiroth si può applicare a qualsiasi creazione: realizzare un disegno, fare una passeggiata... è un esercizio richiesto ai cabalisti principianti di analizzare un'attività qualunque appoggiandosi a queste tappe.