Art. n. 5228-P, e del 16 settembre 2008, prot. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile. A tal fine sono stipulati appositi protocolli di intesa tra le regioni e le università, a norma dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni. scuola_e_universita "In piazza contro una legge 2. 1. VISTA la legge 10 agosto 2000, n. 251; a 40 °C è ammessa la correzione in temperatura della potenza misurata come indicato nell’allegato 1 del DM 19 febbraio 2007. 56, 58, 69, 70, 136 del 17.01.1997, n. 316 del 27.07.1998, n. 520 dell'8.10.1998, n. 137 del 15.03.1999 e n. 182 del 29.03.2001, adottati ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del predetto decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni; RITENUTO di assumere, in via di principio, a fondamento della stesura delle singole classi dell'allegato, le proposte formulate dai predetti Tavoli Tecnici in considerazione della generale rappresentatività dei relativi interessi pubblici; “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del 10. 87 del 7 febbraio 2014 - : chiarimenti (2) (1) Pubblicato nella Gazz. VISTA la legge 2 agosto 1999, n. 264, e in particolare l'articolo 1, comma 1, lettera a); Il mancato riconoscimento di crediti deve essere adeguatamente motivato. 7 aprile 2008, attuativo della Legge Finanziaria 2008 (“Decreto VISTO il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 concernente l'attuazione della direttiva 89/48/CEE relativa ad un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di una durata minima di tre anni; 7, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387; Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233, di conversione in legge, con VISTO l'articolo 11, commi 1 e 2, della legge 19 novembre 1990, n.341; Il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili è fissato per ogni corso di laurea nel proprio ordinamento didattico e non può comunque essere superiore a sessanta, fatti salvi i casi di coloro che hanno ottenuto il riconoscimento professionale di percorsi formativi precedenti, ai sensi della Legge 26 febbraio 1999, n. 42. Determinazione per il periodo 1° gennaio 2008-31 dicembre 2008, della misura del tasso di interesse di mora da applicare ai sensi e per gli effetti dell'articolo 133 del codice dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture. Emanato da: Ministero dell'economia e delle finanze Pubblicato su: G.U. L'attivazione di corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alle classi di cui al presente decreto deve prevedere la contestuale disattivazione da parte dell'ateneo dei paralleli corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alle classi di cui al DI 2 aprile 2001. Le competenti strutture didattiche determinano, con il regolamento didattico del corso di laurea, l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative di cui all'art.12 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, secondo criteri di stretta funzionalità con gli obiettivi formativi specifici del corso. 2. 2. L'attività formativa pratica e di tirocinio clinico deve essere svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente formati e assegnati ed è coordinata, con incarico triennale, da un docente appartenente allo specifico profilo professionale, in possesso della Laurea Specialistica o Magistrale della rispettiva classe, nominato sulla base della valutazione di specifico curriculum che esprima la richiesta esperienza professionale, non inferiore ai cinque anni, nell'ambito della formazione. Devono altresì assicurare agli studenti la possibilità di svolgere tutte le attività formative di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, nonché di acquisire le conoscenze, le abilità relative all'ambito delle attività didattiche tecnico-pratiche indispensabili ai fini dell'esercizio della professione. 10 3 Gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea delle professioni sanitarie devono assicurare agli studenti una solida preparazione sia nelle discipline di base che in quelle caratterizzanti, garantendo loro la possibilità di un approfondimento critico degli argomenti anche evitando la dispersione del loro impegno su un numero eccessivo di discipline, di insegnamenti o dei relativi moduli. VISTO il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229; 1, comma 349. La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del Consiglio di corso di laurea, e comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. di SALVO INTRAVAIA . galleria_calcio Staccò il crocifisso dal muro prof sospeso per un mese. Art. Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei corsi di laurea afferenti alle classi di cui al presente decreto ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. CONSIDERATA la necessità di assicurare l'omogeneità dell'articolazione delle classi alla ripartizione tra le professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche, della riabilitazione, tecniche e della prevenzione in conformità alle prescrizioni di cui alla predetta legge 251/2000, e, in particolare, al predetto decreto di cui all'articolo 6; n. 47, 26/02/2007 D.M. Sono la prima fase a comprendere anche problemi dimostrativi. SENTITA la Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI) per quanto riguarda il termine di cui all'art. n. 136 alla Gazzetta Ufficiale n.128 del 5 giugno 2001) sono soppresse e sostituite da quelle allegate al presente decreto di cui fanno parte integrante, fatto salvo quanto previsto all'articolo 9. 1. di SALVO INTRAVAIA Repubblica.it 19 febbraio 2009 sez. 2. Le università rilasciano i titoli di laurea con la denominazione del corso, della classe di appartenenza e con l'indicazione del profilo professionale al quale i laureati vengono abilitati. Quest'ultima, a sua volta, è comprensiva della prevenzione e controllo delle infezioni ospedaliere; 3. Gli studenti che maturano 180 crediti secondo le modalità previste nel regolamento didattico del corso di laurea delle professioni sanitarie, ivi compresi quelli relativi alla preparazione della prova finale e fatto salvo l'obbligo di aver completato l'attività di tirocinio e laboratorio, sono ammessi a sostenere la prova finale e conseguire il titolo di studio indipendentemente dal  numero di anni di iscrizione all'università. VISTO il parere del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), reso nell'adunanza del 30 ottobre 2007; Art. Art. febbraio 2008 per i soggetti per i quali il periodo d’imposta coincide con l’anno solare 2007, mentre in tutti gli altri casi entro sessanta giorni dalla scadenza del periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2007. 5 In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore può esercitare il potere sostitutivo. Esclusivamente nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra corsi di laurea delle professioni sanitarie appartenenti ad identico profilo professionale, nonché a differente profilo appartenente alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al cinquanta per cento. Calendario febbraio 2009. Con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, è istituito presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca l'Osservatorio Nazionale per le Professioni sanitarie con il compito di formulare proposte e pareri in ordine alla definizione di requisiti d'idoneità organizzativi, strutturali e tecnologici per l'accreditamento delle strutture didattiche universitarie e ospedaliere in cui si svolge la formazione delle figure professionali di cui al presente decreto, nonché a criteri e modalità per assicurare la qualità della formazione in conformità alle indicazioni dell'Unione Europea. Finanze del 17.2.2009, n. 29 (di seguito il “decreto”)1, entrato in vigore il 18 aprile 2009, contiene la revisione, la razionalizzazione e l’aggiornamento della normativa secondaria di attuazione del Titolo V del Testo Unico Bancario. VISTO l'articolo 11, commi 1 e 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341;. ACQUISITI i pareri della VII Commissione del Senato della Repubblica e della VII Commissione della Camera dei Deputati, resi rispettivamente il 14 ottobre 2008 e il  15 ottobre 2008;   VISTA la Dichiarazione di Bologna del 19 giugno 1999 e i Comunicati di Praga del 19 maggio 2001, di Berlino del 19 settembre 2003 e di Bergen del 20 maggio 2005, relativi all'armonizzazione dei sistemi dell'Istruzione Superiore dei paesi dell'area europea; 2. Gli obiettivi formativi qualificanti, di cui al presente decreto, e le denominazioni dei titoli finali rilasciati dalle università possono essere ridefiniti con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali in conformità con eventuali riformulazioni determinate con i decreti del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali adottati ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni. 8 marzo 1997, n. 56). Repubblica.it 19 febbraio 2009 sez. 4, e successive modifiche; VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e successive modifiche; 5. VISTO il parere del CNSU, reso nell'adunanza del 6 e 7 dicembre 2007; 2. Serie Generale n. 129 del 5 giugno 2010) 01/12/2009. VISTO il parere del Consiglio superiore di sanità, reso nella seduta del 5 giugno 2008; VISTO l'articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni;. Le classi delle lauree delle professioni sanitarie di cui al D.I. n. 270/2004 e dalla richiamata legge n. 251/2000; 665, 666, 667, 668, 739, 740, 741, 742, 743, 744 del 14.09.1994, nn. Decreto Ministeriale 23 febbraio 2009 - Revisione dei distacchi, delle ... dipartimento funzione pubblica, diritti sindacali, dm 23 febbraio 2009. (10A06837) (G.U. Il presente decreto sarà inviato ai competenti organi di controllo e sarà pubblicato nella Gazzetta    Ufficiale della Repubblica Italiana. VISTE le direttive dell'Unione Europea 77/452/CEE, 77/453/CEE, 80/154/CEE, 80/155/CEE, 2005/36CE e successive modificazioni, concernenti il reciproco riconoscimento dei diplomi e certificati, nonché il coordinamento delle disposizioni legislative e regolamentari per le attività di infermiere e di ostetrica/o; 1. Testi e soluzioni Febbraio2020 Febbraio2019 Febbraio2018 Febbraio2017 … 1 6. In ossequio alla normativa comunitaria a tali CFU è attribuito un peso orario pari a 47 ore per credito. Art. 4. 8. 2 aprile 2001 (S.O. 2. I crediti formativi universitari dei corsi di laurea di cui al presente decreto corrispondono a 25 ore di impegno per studente. Le università procedono all'istituzione dei corsi di laurea delle professioni sanitarie individuando le classi di appartenenza ai sensi dell'articolo 9 del predetto decreto ministeriale. VISTA la legge 19 ottobre 1999, n. 370, e in particolare l'articolo 6, commi 6 e 7; (GU n. 170 del 24-7-2006) ... Visto l'art. 8 VISTO il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n.270, e in particolare gli articoli 3, 4, 5 e 10; VISTO il parere del CNSU, reso nell'adunanza dell'1/2 settembre 2005; Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2009 (1) (3) Dematerializzazione degli ordinativi di contabilità speciale di conto corrente, di cui all'articolo 145 delle Istruzioni sul servizio di Tesoreria. Nel definire gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea delle professioni sanitarie le università specificano gli obiettivi formativi con riferimento alle professioni regolamentate dal Ministero della Sanità ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, nonché in termini di risultati di apprendimento attesi, con riferimento al sistema di descrittori adottato in sede europea, e individuano gli sbocchi professionali anche con riferimento alle attività classificate dall'ISTAT. 7. 1. Visualizza qui il calendario mensile del Calendario febbraio 2009 incluso il numero delle settimane, e vedi per ogni giorno il sorgere e il tramontare del sole nel Calendario febbraio 2009. 6 tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio degli . (2) Emanato dal Ministero dell'economia e delle finanze. a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale; ... Attese le modifiche al DM 19 febbraio 2007. impianti termici alimentati da combustibili gassosi” Il Ministro dell’interno Salvo quanto previsto dal comma 8, relativamente al trasferimento degli studenti da un'università ad un'altra, i regolamenti didattici assicurano il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati dallo studente, secondo criteri e modalità previsti dal regolamento didattico del corso di laurea di destinazione, anche ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. I regolamenti didattici di ateneo e i regolamenti dei corsi di studio non possono prevedere denominazioni dei corsi di studio e dei relativi titoli che facciano riferimento a curricula, indirizzi, orientamenti o ad altre articolazioni interne dei medesimi corsi. 1. RITENUTO di non accogliere le condizioni di cui alla lett. 5. Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 maggio 2009 n. 119 Determinazione delle classi delle lauree delle professioni sanitarie Agenzia delle Entrate: dal 1° gennaio 2009 si deve scegliere tra il bonus fiscale del 55% e gli altri contributi. 1. sensi dell'art. Y¡/à¤Ã ¿?ð1àýrï¥Nš¤mí~9/¬+Ѧ[XI˜ÉW¤²(MÁóVü¦©t—ؤjëª_òŠ¸ÐʪíÓ¹à§ÍDÒæõÌ T§+­Òce7ìÀ÷D~ë|ºéz¿WÐÓ½‰VTꪰ`žTÑ #—%hLU7±Tº4•¬ÊL>Áà c/šýqb>;BÄܖl¤èìÍdù@É RóèO³'UÙñû¿Jˆ#wøDªR Per ogni corso di laurea i regolamenti didattici di ateneo determinano il numero intero di crediti assegnati a ciascuna attività formativa. Roma, 17 febbraio 2009 Il Ministro : Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 13 marzo 2009 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 289 . 19 febbraio 2007 con la sostituzione dell’allegato A; Vista la deliberazione della Giunta provinciale di Trento n. 328 del 22 febbraio ... Decreto 19 giugno 2009 - Elenco delle Zone di Protezione speciale (ZPS) classificate ai sensi della direttiva 79/409/CEE. Decreto 19 febbraio 1997 (G.U. In attuazione del comma 4 le università adeguano i vigenti regolamenti didattici di ateneo alle disposizioni di cui al presente decreto entro l'anno accademico 2010/2011. VISTI i pareri del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), resi nelle adunanze del 14/15 e del 20/21/22 dicembre 2005 e nell'adunanza dell'11 gennaio 2006; Il presente decreto stabilisce i criteri e le modalita' per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici, in attuazione dell'art. 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387. 07/05/2009. 3. Decreto interministeriale 19 febbraio 2007 - Spese riqualificazione energetica Il Decreto interministeriale 19 febbraio 2007 stabilisce le detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai sensi della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, art. 3. VISTO il decreto ministeriale 30 aprile 2004, prot.9/2004 relativo all'Anagrafe degli studenti ed al Diploma supplement; 4. VISTI i decreti del Ministro della Sanità nn. 6 agosto 2009, attuativo della Legge Finanziaria 2008 (“Decreto edifici”). Si illustrano di seguito le principali indicazioni riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai . La prova finale si compone di: i) del parere della VII Commissione della Camera dei Deputati in quanto non è necessario coordinare la disciplina dell'Osservatorio nazionale delle professioni sanitarie, istituita con il presente decreto, con la disciplina dell'Osservatorio nazionale delle professioni sanitarie di cui ai decreti ministeriali 22 maggio e 28 settembre 2002, atteso che quest'ultimo è stato soppresso dall'articolo 29 del decreto legge 4 luglio 2008, n. 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2008, n. 248; Art. 7. VISTI il decreto ministeriale 23 dicembre 1999 concernente la rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari, e successiva rettifica, nonché il decreto ministeriale 4 ottobre 2000 concernente la rideterminazione e l'aggiornamento dei settori scientifico-disciplinari e la definizione delle relative declaratorie ed il decreto ministeriale 18 marzo 2005; VISTO il decreto del Ministro della Sanità di concerto con il Ministro dell'Università e della Ricerca scientifica e tecnologica, 29 marzo 2001, con il quale, in attuazione dell'articolo 6 della predetta legge 251/2000, sono state individuate e classificate le figure professionali sanitarie di cui agli articoli 1, 2, 3, 4 della stessa legge; 6 agosto 2009, attuativo della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai sensi dell'articolo 1, comma 349, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ”.